Da soli non saremmo mai riusciti a realizzare tutto ciò….è grazie alla partecipazione di numerosi amici e volontari se ogni volta riusciamo a scendere in pista per trasmettere sorrisi e regalare momenti di spensieratezza a sempre più persone! Alessandro, Andrea, Angelo, Antonella, Barbara, Christian, Clara, Elena, Enrico, Enza, Enzo, Fabio, Felice, Filomena, Fiore, Flavia, Francesco, Gabriele, Gabriella, Giacomo, Giovanna, Giovanni, Giuseppe, Giusto, Katia, Lidia, Marco, Maria, Mario, Massimo, Matteo, Maurizio, Monica, Pasquale, Paula, Peppo, Peppone, Rosanna, Salvatore, Sara, Stefania, Ugo… ognuno col suo ruolo e ognuno con l’unico grande obiettivo di regalare attimi di gioia e felicità! Tutti Insieme cerchiamo di rendere possibile ciò che a prima vista sembrerebbe impossibile. La gioia di quegli sguardi e quei sorrisi nascosti sotto un casco non può essere descritta a parole.
Vi invitiamo a venire in pista per capire voi stessi di cosa stiamo parlando!
Vi invitiamo a venire in pista per capire voi stessi di cosa stiamo parlando!
Mi chiamo Niccolò Tremolada e nel 2011, due giorni prima del mio diciottesimo compleanno, ho fatto un incidente in moto che mi ha lesionato la spina dorsale e costretto ad una vita in sedia a rotelle.
Da quel momento la mia vita è cambiata radicalmente. Non potevo più giocare a calcio né correre con le moto da cross…ma non mi sono arreso.
Ho iniziato a cercare e provare diversi sport che mi dessero le stesse sensazioni di adrenalina della moto. Ma ogni volta sentivo che mancava qualcosa…
Un giorno, quasi per caso, con degli amici abbiamo organizzato una serata in una pista di Go-Kart indoor vicino casa.
Quasi non volevo crederci…. Il kart mi trasmetteva l’adrenalina che avevo perso non potendo più girare in moto.
Quando nel 2017 mi ritrovai di nuovo in un letto d’ospedale in seguito ad un intervento, decisi che al mio rientro a casa mi sarei recato ad acquistare un mio kart personale. Le emozioni della pista diventavano sempre più forti, non potevo non considerarle.
Il kart per me è come una terapia… mi fa stare bene e non mi fa pensare alla mia disabilità.
Non ero però ancora soddisfatto….
questa mia passione volevo condividerla con altre persone nella mia stessa condizione.